Posso definirlo un sistema adottato da Aziende moderne che hanno capito che nell’era della comunicazione e della globalizzazione si può vendere meglio e di più tramite una condivisione della propria esperienza dell’uso di servizi e/o prodotti.
Null’altro che il quotidiano “passaparola” applicato alla Distribuzione/Vendita.
Oggi con i moltissimi canali social (Facebook, Twitter, Instagram, Google+, WhatsApp, You-Tube, Pinterest, Linkedin, le “recensioni” sui vari siti di E-Commerce, ecc. ecc) siamo costantemente incuriositi ma fondamentalmente influenzati dall’opinione dei nostri amici o di conoscenti che hanno provato quel tal prodotto, quel tal servizio.
La vecchia e tradizionale pubblicità (carta stampata, TV, radio, ecc.) si fonda su un sistema molto semplice: paghi un servizio, prima, e attendi che qualcuno ti arrivi. In più devi anche verificare se quella tal pubblicità ti ha effettivamente mandato qualcuno. Ovviamente avendo già pagato un servizio non sono previsti ulteriori commissioni per nessuno, neppure per chi spontaneamente ha consigliato il prodotto od il servizio offerto.
Nel Network Marketing invece la “pubblicità“ è basata sul passaparola e chi vende è ben felice di riservare una commissione a chi gli ha mandato un nuovo cliente che acquista/acquisterà anche in futuro ed è gia’ informato sul prodotto, sulle peculiarità, ecc. In questo caso i costi, per formare chi fa il passaparola, non li sostiene il fornitore ma sono frutto dell’uso del prodotto (per il quale il fornitore ha già incassato il prezzo da lui stabilito). In più le commissioni (il costo della pubblicità potremmo definirlo) è strettamente legato alle vendite: pago una commissione sul venduto (anzi “sull’incassato”).